«I classici sono quei libri di cui si sente dire di solito: “Sto rileggendo…” e mai “Sto leggendo…”» scriveva Italo Calvino in Perché leggere i classici. Un classico lo si scopre generalmente in giovane età, da adolescenti magari: perché è una lettura scolastica, o perché siamo autentici topi da biblioteca già da anni, o semplicemente per scoprire se è fondato tutto il clamore che c’è dietro a un dato titolo. E difficilmente quel romanzo, quello specifico volume che le nostre mani hanno toccato e riposto sullo scaffale a lettura finita, rimarrà chiuso per sempre a prendere polvere sulla libreria. Prima o poi lo riprenderemo in mano e, in virtù di una maggiore età, lo leggeremo con un’altra ottica, scoprendovi chiavi che prima non eravamo in grado di cogliere. «Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire», scriveva sempre, infatti, Calvino. È immortale e continua a parlarci attraverso i secoli. E se non muore mai un motivo ci sarà.
Un classico è anche una storia che non rimane fissata per sempre solo sulla carta. Quante volte ci sarà capitato di scoprire o riscoprire un classico sotto altri media, vedendo un adattamento cinematografico o televisivo. O, perché no, sotto forma di graphic novel, un genere che negli ultimi anni sta acquisendo sempre maggiore rilevanza a livello letterario.
Molti sono i vantaggi di questo tipo di narrazione, ad esempio l’originalità della proposta. Ma non è da sottovalutare anche la possibilità di attirare un pubblico più giovane, a cui ad un certo punto viene richiesta la conoscenza di opere più impegnate: la brevità e l’immediatezza del fumetto rende infatti più digeribile la lettura di un volume che potrebbe spaventare.
Di questo vorremmo parlarvi oggi, presentandovi Allagalla, una casa editrice che propone strisce che hanno fatto la storia del fumetto. Il suo catalogo, di per sé già ricco e di qualità, non si limita a fumetti seriali: presenta anche i grandi classici della letteratura in versione graphic novel, riadattati per meglio adeguarsi a questa forma narrativa.
“I Miserabili” (Allagalla, 19€)
Il romanzo senza tempo di Victor Hugo adattato in fumetto da Claudio Nizzi, con i disegni di Paolo Piffarerio. Colpa e redenzione, giustizia e persecuzione, amore e libertà: una storia di riscatto che dipinge l’affresco di una società dove il confine tra il bene e il male non è facilmente distinguibile.
“I Promessi sposi” (Allagalla, 19€)
Di certo uno dei più grandi capolavori della storia letteraria italiana non ha bisogno di presentazioni. Firmato Claudio Nizzi e Paolo Piffarerio, è uno degli più fedeli adattamenti del capolavoro di Manzoni, tanto che didascalie e baloon hanno visto l’utilizzo del testo originale dell’autore. Direi che ogni parola spesa a proposito è superflua, no?
“Piccole donne” (Allagalla, 19€)
Dal celebre romanzo di Louisa May Alcott, ecco la storia delle quattro sorelle March come non l’avete mai vista. Ritrova la responsabile Meg, l’indomita Jo, la dolce Beth e la piccola Amy, in questo adattamento firmato Claudio Nizzi e Nadir Quinto, grande specialista di figure femminili.
“Le avventure di Tom Sawyer” (Allagalla, 19€)
Ecco l’adattamento del più celebre romanzo di Mark Twain, col testo sempre firmato da Nizzi e le tavole di Quinto. I lettori più giovani potranno accompagnare il monello più famoso d’America nelle sue rocambolesche peripezie, mentre i più grandi potranno riscoprire un grande classico in una veste completamente nuova.
“L’isola del tesoro” (Allagalla, 19€)
Il capolavoro di Stevenson come non lo avete mai visto, adattato da Nizzi e disegnato da Carlo Boscarato. Salpa con il piccolo Jim Hawkins, spiega le vele e solca i mari in tempesta. Tuffati in questo romanzo di formazione e guardati dallo spietato Long John Silver, scoprendo allo stesso la potenziale ambiguità della morale di questo straordinario villain.
“L’Isola misteriosa” (Allagalla, 19€)
Poteva forse mancare Jules Verne in questa rassegna di classici? Assolutamente no! Addentrati pagina dopo pagina nell’isola, grazie alle splendide tavole di Franco Caprioli e all’adattamento di Nizzi, riscoprendo un capolavoro in grado di far sognare ancora grandi e piccini.